La prima idea era quella di inserire all’ interno del payload un radio modem che mi permettesse di ricevere i dati (quali posizione, altitudine, temperature ecc. ecc) in tempo reale. Purtroppo l’italia è uno dei pochi paesi che vieta la trasmissione di segnali radioamatoriali da “stazioni volanti” il perchè non è noto 😕 .
Ho dovuto quindi ripiegare, per questo primo lancio, su qualcosa di più semplice. I dati non verranno inviati in tempo reale. Il Tracker GPS invierà tramite la rete cellulare i dati della posizione solo una volta sceso al di sotto dei 4000 metri, e il modulo XBee si accenderà solo una volta a terra.